Sono passati nove mesi da quando il tifone Odette ha colpito duramente le Filippine.
La tempestiva risposta all'emergenza coordinata da CADIS è stata determinante per aiutare le popolazioni locali di Bohol e Negros. Attraverso l'azione sul campo della Society of ex-Camillian Seminarians Inc. (SeCSI Bohol) e di Negros Ex-Camillian CTF Unit Team, sono stati distribuiti beni di prima necessità, vestiti e medicinali. Le persone più vulnerabili sono state assistite personalmente e le operazioni di pulizia e recupero delle abitazioni sono andate avanti per molto tempo.
Inoltre, non è mancato il supporto spirituale e psicosociale, fondamentale per aiutare le persone a non perdersi d'animo e a resistere.


Negli ultimi giorni, nuove attività hanno riacceso la speranza delle persone che non sono mai state lasciate sole. In una dichiarazione rilasciata dai Camilliani nelle Filippine, la celebrazione del Tempo del Creato 2022 ha portato nuova luce alla popolazione.

DA PICCOLE LAMPADE SOLARI A LUCI DI SPERANZA SOSTENIBILI
Il SECSI, la PJC e la Camillian Task Force Philippines consegnano le barche-pompa a Tubigon, Bohol

Stagione del Creato 2022: ascoltare la voce del creato
Da quando il tifone Odette (nome internazionale: Rai) ha devastato Bohol e altre parti del Paese, con vite, case e mezzi di sostentamento distrutti e scomparsi, il grido della terra e dei poveri si sente forte.
Come risposta, abbiamo distribuito piccole lampade solari per ogni famiglia, affinché potessero avere la luce dopo la devastazione, perché ci sono voluti mesi prima che tornasse l'elettricità. Nell'isola non c'è elettricità e la maggior parte di loro si affida a fonti naturali.
Le 49 famiglie (175 abitanti) senza terra e a basso reddito di una comunità costiera dell'isola di Inanuran, Brgy Matabao, Tubigon, Bohol, la cui vita dipende principalmente dalla pesca, sono state fortemente colpite, poiché l'assenza di elettricità rende il lavoro più noioso e pesante.
È in quest'ottica che la Camillian Task Force Philippines, insieme alla Società degli ex seminaristi camilliani e alla Parrocchia di San Giovanni della Croce, ha iniziato a unire i propri sforzi per creare e sviluppare delle barche-pompa per le famiglie dell'isola di Inanuran.
Grazie all'aiuto di donatori locali, di CADIS international, di CADIS Taiwan e di Sydney, non diamo solo piccole lampade solari, ma LUCI che aiutano la SPERANZA. Grazie agli sforzi e alle preghiere di tutti, 14 barche-pompa sono state consegnate a più di 22 famiglie dell'isola.
Le barche-pompa sono utilizzate per la pesca (mezzi di sostentamento) ma anche per trasportare gli studenti a scuola ogni giorno, per trasportare le merci (pesce essiccato) dall'isola alla zona principale di Brgy per il commercio, per creare un legame tra le comunità, per costruire le loro vite nella fede e per rendersi più resistenti e autosufficienti.
Non sono forse queste le LUCI DI SPERANZA?
Non sono forse questi gli atti concreti di amore per Dio e per la comunità?
Non sono forse questi i percorsi per camminare insieme in UN'UNICA FEDE?

Grazie a tutti. Il nostro viaggio con Inanuran continua.
Al SECSI, a CADIS Int/Tai/Syd, ai partner e donatori locali e a tutti i Camilliani.
Maraming Salamat po


Un aiuto concreto è arrivato anche con la distribuzione, coordinata dalla Bohol Society of Ex Camillian Seminarians, di "13 barche a pompa con motori da 13 HP alle famiglie di pescatori dell'isola di Inanuran, al largo di Matabao Tubigon, Bohol. Queste famiglie hanno perso le loro barche durante il passaggio del tifone Odette, che ha distrutto le case di queste persone", come ha riferito Rey Anthony H. Chiu.

La consegna degli aiuti per il disastro da parte di CADIS International e della Camillian Task Force Philippines è iniziata con una Santa Messa nella cappella dell'isola devastata, officiata dal Rev. Padre Roy Reambonanza e co-celebrata dal Rev. Padre Dan Cancino, MI e dal fratello camilliano coreano Yaoming.



P. Dan Cancino, MI, ha trasmesso il suo messaggio ispiratore ringraziando i camilliani boholani di Help Bohol Secs che hanno dedicato la loro vita ad aiutare con amore, speranza e fede che durano molto più a lungo dell'assistenza tangibile. Inanuran conta 42 famiglie, 29 nuclei familiari e 170 residenti.