Il team Camillian Disaster Service (CADIS) International, guidato da P. Aris Miranda, MI, Direttore Esecutivo, si è recato in Polonia dal 25 al 29 maggio presso le località di Łomianki-Buraków e Ursus, e presso la stazione ferroviaria centrale e la stazione degli autobus di Varsavia.
CADIS ha condotto la prima visita di monitoraggio della risposta umanitaria alla situazione delle donne e dei bambini ucraini rifugiati di guerra. L'obiettivo della visita è quello di valutare i programmi attuati dalla Provincia Camilliana di Polonia.
Grazie all'immensa disponibilità e alla tempestiva mobilitazione dei Camilliani in Polonia, l'attuazione dei programmi è stata possibile. Il progetto è finanziato dalla Buddhist Tzu Chi Charity Foundation (BTCCF) con il sostegno del governo della città di Varsavia.

Il team ha visitato la struttura Studentat sw. Kamila a Łomianki, dove cinque religiosi camilliani e quattro seminaristi del Madagascar ospitano più di trenta donne e bambini fuggiti dall'Ucraina dal marzo 2022. Padre Román, MI, responsabile dell'accoglienza nella struttura, ha informato CADIS sull'organizzazione generale della casa e sui lavori di ristrutturazione necessari per accogliere altri venti rifugiati.


Gli ospiti collaborano alle faccende quotidiane con turni in cucina, dove vengono preparati i pasti, nella lavanderia e nella manutenzione generale della struttura. I rifugiati provengono da diverse città dell'Ucraina, come Mariupol e Kiev. Hanno un background diverso; alcuni parlano inglese. Abbiamo cercato di ascoltarli per capire i loro sentimenti senza essere invadenti.

Abbiamo anche visitato le stazioni centrali dei treni e degli autobus di Varsavia, dove i Camilliani della Missione Camilliana di Assistenza Sociale (CMSA), attraverso il loro personale e i volontari provenienti da tutto il mondo, forniscono la prima accoglienza ai rifugiati ucraini. Sono stati organizzati diversi sportelli e stazioni di servizio, come quelli per l'assistenza sanitaria, quelli per l'informazione e l'assistenza, e una tenda dove vengono serviti pasti caldi.
Tecnicamente, il governo della città di Varsavia ha affidato ai Camilliani la gestione e l'accoglienza dei rifugiati presso le stazioni dei treni e degli autobus.


Grazie alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, compresi i servizi di polizia e militari e la direzione generale delle due stazioni, i Camilliani accolgono ogni giorno migliaia di rifugiati. Attualmente, l'arrivo dei rifugiati è notevolmente diminuito rispetto all'inizio della crisi.
Anche il CMSA sta ospitando circa 20 donne e bambini nella sua sede di Ursus, insieme ai senzatetto. Sono state allestite aree per lo spazio comunitario dei bambini e attività organizzate insieme ai senzatetto.

Il progetto, della durata di tre mesi, è interamente finanziato dalla Fondazione buddista Tzu Chi di Taiwan, che ha anche mobilitato i propri volontari per aiutare i rifugiati ucraini in Polonia.

Il report completo della visita di monitoraggio sarà pubblicato su CADIS CrossOver a giugno.
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