Per quasi due settimane, CTF India e volontari laici hanno lavorato in Kerala per affrontare l'emergenza alluvione. Gli sforzi di soccorso nelle comunità stanno aiutando le persone a pulire il fango nelle case danneggiate, a recuperare gli effetti personali e a fornire assistenza e sostegno a coloro che si trovano nei campi di soccorso in attesa di tornare alle loro case.

Anche se il processo è ancora lungo, a causa dei gravi danni alle case, alle infrastrutture e al paesaggio devastato dalle frane, il team CTF è stato in grado di raggiungere diverse visite in loco per aiutare nelle pulizie.

21 ottobre 2021
Kokkayar, colpito dalla più grande frana del Kerala, è un villaggio nella valle di Poovangimala che si trova sul lato orientale del distretto di Kottayam. Sette case sono state completamente distrutte, causando la morte di 12 persone, tra cui 4 bambini. I sopravvissuti sono stati ospitati nei campi di soccorso.

Dopo la valutazione a Kokkayar, la squadra ha pulito due case, portando sostegno morale e spirituale alle persone, ognuna con una storia personale su come il disastro sia stato vissuto.
Un blocco sotto il vicino ponte ha creato l'allagamento a causa degli alberi sradicati dalla frana e del materiale di scarto. Per rimuovere il blocco, CTF ha fatto appello alle autorità superiori e al parroco, che hanno risposto positivamente alla richiesta.

22 ottobre 2021
Elankkadu è un villaggio situato sulla riva di un fiume al confine tra i distretti di Kottayam e Idukki. Questo luogo si trova in cima ai ghat occidentali, gravemente colpiti da frane e inondazioni. Sulla strada per Elankkadu, la squadra si è resa conto della gravità dell'accaduto. A causa delle molteplici frane, la strada è stata parzialmente distrutta, il che ha costretto molti volontari ad abbandonare i loro piani per visitare l’area. Nonostante le difficoltà sulla strada, la squadra e i volontari hanno raggiunto il luogo e, con l'aiuto del parroco, è stata identificata una casa parzialmente distrutta e piena di fango. C'è voluto tutto il giorno per rimuovere il fango e riportarla in condizioni normali.

La situazione degli abitanti della zona è drammatica. La maggior parte delle case della zona è stata distrutta e il fiume ha inghiottito le proprietà. Uno degli abitanti del luogo possedeva 12 acri di terreno, ora interamente sott'acqua. La maggior parte delle persone della zona è stata portata in campi di soccorso e durante il giorno si accede alle case per recuperare quanti più beni possibile, il più delle volte senza trovare nulla.

Sono state colpite 25 case per quartiere. Koottikkal e Kokkayar Panchayats sono le aree più colpite; in entrambi i panchayats ci sono 27 quartieri, quindi circa 675 case sono parzialmente o distrutte. Circa 2500 persone sono alloggiate nei campi di soccorso.
Le persone che sono state colpite da questo disastro sono poveri agricoltori che dipendono dalle piantagioni di gomma per il loro sostentamento. La frana e l'inondazione hanno portato via tutto ciò che possedevano.

23 ottobre 2021
I lavori di pulizia sono stati fatti nella circoscrizione n. 12 del panchayat di Koottikkal, una colonia dove la gente povera vive nelle vicinanze. Il luogo, chiamato Lakshamveedu Colony, si trova sulla riva del fiume dove quasi tutte le case sono state colpite dall'alluvione. La distruzione più considerevole è avvenuta in cinque case situate entro 100 metri dal fiume.

Gli abitanti della colonia sono tutti lavoratori a giornata impegnati nella frantumazione, nei lavori di costruzione, ecc. e la maggior parte delle case sono state costruite secondo gli schemi del governo in quanto tutte le famiglie appartengono alla Schedule Caste. Ora hanno perso le loro case e la poca terra che possedevano.

La Camillian Task Force ha lavorato attivamente per finire di pulire le case colpite, che erano piene di fango e rifiuti del fiume. Anche se pulite, non sono in buone condizioni per viverci.
Le persone sono al sicuro nei campi di soccorso con cibo e tutti i servizi, ma una volta che la notizia di questo argomento lascerà le nostre menti, chi li aiuterà rimarrà una domanda incerta.

L'aiuto spontaneo e i contributi volontari sono essenziali per portare avanti l'intervento di emergenza e aiutare la popolazione locale. CTF India, Camilliani e tutti i volontari impegnati nelle operazioni sono disposti a continuare a portare aiuto e sostegno a chi ne ha bisogno affinché nessuno sia lasciato solo.

Come puoi contribuire:

CONTO: Fondazione Camillian Disaster Service International - CADIS
INDIRIZZO: Piazza della Maddalena, 53 - 00186 Roma
NOME BANCA: DEUTSCHE BANK
IBAN: IT13T 03104 03202 00000 08402 70
BIC-SWIFT: DEUTITM1582
INDIRIZZO BANCA: Largo di Torre Argentina, 4, 00186 Roma
oppure
PAYPAL sezione "DONATE" sul sito cadisinternational.org